Instagram ha appena riscritto le regole del gioco e il 95% dei creator non ha ancora visto nulla.
Da luglio, i tuoi post possono apparire su Google.
Questo significa che i tuoi contenuti Instagram possono ottenere:
un posizionamento migliore, generare traffico gratuito e lead qualificati senza pubblicità.
Spiegherò come in questo pagina
✍🏻 Mi chiamo Giulio Stella, sono un consulente seo e digital marketing.
Perché fare SEO su Instagram è una grande opportunità
Dal 10 luglio 2025, Google e altri motori di ricerca indicizza i contenuti pubblici degli account Instagram professionali (Business o Creator), destinati agli utenti adulti.
– Storie e Highlight non sono presi in considerazione, solo i post (Reel, caroselli, foto, video) lo sono, a condizione che siano pubblici e professionali.
– Risultato: i tuoi post possono apparire nei risultati di ricerca di Google → traffico gratuito, qualificato e sostenibile.
Come vengono indicizzati i post di Instagram su Google
Infrastruttura tecnica e indicizzazione dei contenuti
L’integrazione tra Instagram e Google si basa su un sofisticato meccanismo di indicizzazione che tratta i contenuti social come pagine web ricercabili. Il sistema indicizza diversi formati con diversi livelli di visibilità e potenziale di posizionamento.
Contenuto indicizzato:
- Reel e Video: Completamente indicizzati con testo didascalico, metadati e analisi visiva
- Carousel: Ogni immagine in un carosello viene indicizzata separatamente
- Immagini statiche: Indicizzate con testo alternativo, didascalie e riconoscimento visivo
- Didascalie e testo: Trattati come contenuto principale, simili al testo di una pagina web
- Informazioni del profilo: Inclusi biografia, nome utente e categoria
- Commenti pubblici: Scansionati e indicizzati
Contenuto escluso:
- Storie e Highlight: Rimangono effimeri e non indicizzati
- Account privati: Nessun contenuto di account personale o privato viene indicizzato
- Messaggi diretti (DM): Esclusi dall’indicizzazione
Metadati SEO e segnali di ranking
L’approccio di Google si basa in gran parte sui principi SEO tradizionali, adattati ai contenuti social. Elementi chiave considerati:
- Contenuto della didascalia: la prima riga funge da tag “meta title”
- Testo alternativo: descrizioni delle immagini utilizzate per la comprensione visiva da parte di Google
- Hashtag: segnali delle parole chiave, ma con un impatto minore rispetto alle didascalie
- Coinvolgimento: Mi piace, condivisioni, salvataggi e commenti influenzano il posizionamento
- Autorevolezza dell’account: numero di follower, stato verificato, tasso di coinvolgimento
Lancio globale e tempistica
Fasi di lancio
Gennaio 2020: Soglia di idoneità impostata (solo i post pubblicati da questa data in poi vengono indicizzati)
2022–2024 Test limitati in mercati selezionati (ad esempio, Italia con oltre 669.000 parole chiave che restituiscono contenuti Instagram)
10 luglio 2025: Lancio globale con attivazione automatica per gli account idonei
Fine 2025: Lancio completo previsto
2026 e oltre: Miglioramenti algoritmici e nuove funzionalità
✅ Requisiti di idoneità:
– Solo account Professional (Business e Creator)
– 18+
– Solo profili Pubblici
– Opt-in possibile tramite Impostazioni > Privacy > Motori di ricerca
Fattori SEO e meccanismi di ranking
Google combina i tradizionali fattori SEO con segnali specifici dei social media.
Fattori tradizionali applicati:
- – Pertinenza delle parole chiave (in didascalie/testo alternativo)
- – Qualità dei contenuti (misurata in base al coinvolgimento)
- – Freschezza dei contenuti (aumento temporaneo dei post recenti)
- – Allineamento con l’intento di ricerca
- – Autorevolezza (credibilità e coinvolgimento dell’account)
Fattori specifici di Instagram:
- Velocità di coinvolgimento post-post
- Tasso di salvataggio (indicatore di valore)
- Condivisioni (DM, Storie, repost)
- Qualità dei commenti (interazioni reali vs. semplici reazioni)
- Segnali multipiattaforma (traffico esterno, backlink a Instagram)
👉 A differenza della SEO web basata sui backlink, l’indicizzazione di Instagram dà priorità ai segnali social e alla forza visiva.
Dati sulle prestazioni e risultati iniziali
Casi creativi:
- Bellezza: Rhode (cura della pelle) si posiziona per “glazing mist tricks” nella prima pagina di Google
- Viaggi: Post geolocalizzati visibili per “cose
da fare a [città]” (ma molta concorrenza da parte degli articoli dei blog) - Tutorial: Reel *How-to* già ben posizionati
- Recensioni di prodotti: Contenuti di creator in competizione con i siti di recensioni tradizionali
Tipi di query in cui Instagram sta già ottenendo buoni risultati:
- Apprendimento visivo: trucco, fitness, ricette
- Scoperta locale: ristoranti, attività, luoghi
- Ricerca di prodotti: recensioni, confronti, consigli di stile
- Lifestyle: arredamento, moda, viaggi
Mosseri (il capo di Instagram) conferma che Instagram sta puntando molto sulla SEO, internamente (ricerca in-app) ed esternamente (Google). Essere visibili al di fuori delle app è quindi una sfida importante.
Opportunità strategiche per Creator e Brand
Checklist SEO
- Scrivi didascalie come titoli SEO (parole chiave nella prima riga)
- Ottimizza il testo alternativo con descrizioni ricche di parole chiave
- Usa da 5 a 8 hashtag pertinenti (mix popolari + di nicchia)
- Crea contenuti evergreen (guide, tutorial, FAQ)
- Collega i post alle pagine web (aumentando l’autorevolezza)
Priorità strategiche per i Brand
- Considera ogni post come una **potenziale pagina dei risultati**
- Ottimizza le dimostrazioni dei prodotti per la ricerca
- Pubblica contenuti geolocalizzati (SEO locale)
- Crea contenuti cluster attorno a temi mirati
- Sfrutta gli UGC (contenuti generati dagli utenti) per coprire più parole chiave
⭐️ Previsione: Instagram potrebbe catturare **dal 15 al 25% delle query di ricerca social** nel primo anno.
Confronto con TikTok, YouTube e Pinterest
TikTok: leader grazie a un potente motore di raccomandazione e all’adozione massiccia come strumento di ricerca (43% di Generazione Z)
YouTube: predominio storico in *how-to* e formazione, grazie ai metadati strutturati
Pinterest: leader nella *ricerca visiva*, forte nella SEO e nell’ispirazione per l’e-commerce
👉 Instagram si posiziona tra TikTok (trend rapidi)** e **Pinterest (scoperta visiva).
Prospettive a 12-18 mesi
- Intelligenza artificiale visiva migliorata: riconoscimento automatico, tag, integrazione con Google Lens
- Analisi del coinvolgimento perfezionata: valorizzazione dei commenti di qualità, lotta al coinvolgimento falso
- Maggiore personalizzazione: contenuti personalizzati in base a cronologia, posizione e interessi
- Macro trend: convergenza ricerca/social → LinkedIn, Twitter/X, Snapchat potrebbero seguire
Piano d’azione consigliato
Per i creator (breve termine)
- Settimane 1–2: Ottimizzazione del profilo, abilitazione dell’indicizzazione, verifica dei vecchi post
- Settimane 3–4: Calendario dei contenuti SEO-friendly, modelli di didascalie
- Mesi 2–3: Formati di prova, monitoraggio tramite Google Search Console + Insights
Per i brand (medio termine)
- Mesi 1–2: Audit, SEO + integrazione social, formazione del team
- Mesi 3–6: Contenuti rivolti al cliente (FAQ, prodotto, locale), partnership con i creator
- Mesi 6–12: Scalabilità, targeting per parole chiave competitive, integrazione dell’attribuzione del marketing
👉 L’integrazione tra Instagram e Google segna un punto di svolta importante nel marketing digitale.
I primi utilizzatori in grado di combinare SEO e coinvolgimento social otterranno un vantaggio competitivo sostenibile.
Esempi e modelli:
- Brand di e-commerce: Yves Rocher
- Didascalia ottimizzata
- Hook (prima riga con parola chiave): Set Rituale corpo & Igiene noce di cocco 🌱
- Corpo: da 3 a 5 punti chiari
- CTA chiara (Mancante ma che potete aggiungere)
TESTO ALTERNATIVO: