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PBN e la SEO – Giusto o sbagliato?

PBN nella SEO ? Si o no

Da quando ho aperto il mio sito come SEO specialist GstarSEO.it, sto creando un sacco di contenuti sul mondo del web e sull’ottimizzazione per i motori di ricerca, e lavorando con clienti che vogliono posizionarsi sui motori di ricerca per tutte le parole chiavi possibili e immaginabili, ci sono delle domande che mi vengono poste spesso e sulle quali penso sarebbe super interessante scrivere dei post, questa è una di quelle:

La domanda in questione è ”Come scegliere un buon Freelancer seo o una buona agenzia basandosi sul modo in cui quest’ultimi costruiscono i loro link” I backlink come sapete sono super importanti per la strategia SEO e se sviluppati in modo sbagliato possono portare a penalizzazioni dalle quali è difficile recuperare.

La prima cosa da sapere è il modo in cui il tuo esperto di SEO e web Marketing crea questi link, lo fa in modo organico o attraverso PBN? Adesso cerchiamo di capire cosa è giusto, cosa è sbagliato e sopratutto il perchè

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Cosa sono i PBN?

Alcuni “SEO” molto molto intelligenti hanno scoperto che si possono comprare domini scaduti, (avendo lavorato in Australia e Uk spesso ne trovavo un sacco nel settore immobilliare, real estate ecc) che avevano accumulato un sacco di link in entrata e quindi una buona autorità, quello che accade è che queste persone costruiscono sui domini scaduti siti web molto semplici e li utilizzano per creare link verso il tuo sito. I link sono un fattore di ranking importantissimo, a parità di ottimizzazione on page i link giocano un ruolo fondamentale nel posizionamento sui motori di ricerca, Google cerca questi segnali, cerca  di capire quanto il tuo sito sia veramente popolare sul web.

Quindi questi siti vengono presi, ci vengono messi su contenuti di bassa qualità e sovraottimizzati e il link arriva da questo sito, anzi spesso vi sarà capitato sul web di trovare agenzie seo che offrono seo a risultato. Questo tipo di agenzie solitamente costruiscono siti e li utilizzano per tutti i loro clienti, il che vuol dire costo zero e risultato medio basso sul breve periodo, ma se Google ti becca sul lungo periodo allora sei fregato. Sia chiaro che vi sono modi per non farsi beccare dai motori di ricerca, tipo registrare il dominio sotto un altro nome, con un altro tipo di hosting ecc, ma il rischio a mio avviso è troppo elevato. Immagina che comunque hai pagato per 6 mesi o 1 anno un’agenzia per migliorare il tuo posizionamento e tutto ad un tratto i tuoi link vengono annullati. Quindi quello che succede è che il tuo posizionamento va a farsi benedire.

Ogni volta che ci si confronta con un’agenzia di digital marketing è super importante chiedere in che modo costruiscono i loro link, molti usano pbn e non va bene, ma nemmeno comprare i link in realtà è giusto anche se è sicuramente più sicuro rispetto a un pbn.

Io personalmente non consiglio mai ai miei clienti di utilizzare pbn, preferisco farli pagare un filo di più, ma non voglio che tra qualche mese o anno si ritrovino senza più il loro sito posizionato, la seo come tutto il marketing digitale deve essere intesa come investimento sul lungo periodo, quindi queste tecniche che non sono white hat, lasciatele perdere.

Qui c’è un’ottima guida che ho scritto in collaborazione con Riccardo Esposito di My social web su come valutare un link di qualità, spero possa tornare utile nei momenti difficili